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Topics - reacher

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Bar cavallotti / Film: Dunkerque
« il: Settembre 02, 2017, 08:57:45 pm »
Film di interpretazione molto soggettiva (ci sono 3 storie che si intrecciano continuamente). Chissà forse mi sarei aspettato qualcosa di diverso, avendo visto moltissimi film di guerra. Ma il maestro Nolan non mi sento di giudicarlo nella sceneggiatura e nella regia.
Comunque la musica è qualcosa di spettacolare e anche molte scene sono da brivido.
L'unica cosa, di cui sono alquanto perplesso, è il messaggio che il film nel finale intende trasmettere, che non è quello che invece la storia ha scritto. Ma poi considerando che lui è di origine inglese, ne ho capito il motivo e l'ho giustificato.
Consigliato

p.s. In tutta la durata del film non si accenna mai all'esercito tedesco ma solo al "nemico" ( che tra l'altro si vede solo in pochi secondi del finale e perfino sfocato). Chissà, forse Nolan non voleva inimicarsi con gli attuali tedeschi.

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Bar cavallotti / La battaglia di Sebastopoli
« il: Luglio 19, 2017, 09:05:15 pm »
Film dedicato a Lyudmila Pavlichenko, uno dei più grandi cecchini donna della storia.
Durante la seconda guerra mondiale le morti accertate furono 309 tedeschi, e 36 di questi erano cecchini nemici.
Consigliato

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Bar cavallotti / Film: Spectral
« il: Dicembre 30, 2016, 04:09:00 pm »
Un misto tra corpi speciali di elite americani, effetti speciali e fantascienza.
Non male.
Per l'occasione: AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI.

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Libri / Salvate Bormann
« il: Settembre 05, 2016, 07:21:30 pm »
Che fine ha fatto Martin Bormann, l'uomo più potente del Terzo Reich dopo Hitler? Gli storici hanno per anni affermato tesi contrastanti. Il gerarca, grazie a una azione del controspionaggio inglese, approdò in Inghilterra dove rivelò i luoghi e i codici d'accesso ai tesori che i nazisti avevano nascosto nelle banche di mezzo mondo. Grazie a questo accordo, il 95 per cento di questi fondi segreti venne recuperato e restituito ai legittimi possessori. Bormann morì, sotto falsa identità, a Londra nel 1989.
"Quando morirò, allora, se la coscienza glielo permette, racconti la sua storia. Lei ha infatti dato molto e molto sofferto per l'Inghilterra. Non cerchi di proteggermi, perché io mi accontenterò di essere giudicato dalla storia. Ma cerchi di proteggere coloro i quali fecero il loro dovere onestamente nella speranza di un mondo futuro pieno di libertà e giustizia per tutti."
Da una lettera scritta da Winston Churchill all'autore nel 1954.

Christopher Creighton entra giovanissimo (aveva solo 18 anni) nella segretissima organizzazione spionistica denominata "Sezione M" e conosciuta solamente da Churchill, Re Giorgio VI e Chamberlain.
Solamente dopo i 50 anni dalla fine della seconda guerra mondiale e i 30 dalla morte di Churchill avvenuta nel 1965, l'autore viene "autorizzato" a scrivere il libro pubblicato non recentemente (1996).
Personalmente non so se le grandi rivelazioni segrete enunciate in questo libro sono vere ( tutta la vicenda legata al rapimento di Bormann, lo sbarco in Normandia e non a Calais, i retroscena dell'attacco a Perl Harbor), ma se fosse così penso che numerosi libri di storia andrebbero riscritti.
Per coloro che fossero interessati all'acquisto, si trova solo su Amazon

5
Libri / Cuore di rondine. Comandante Alfa
« il: Marzo 09, 2016, 07:30:26 pm »
È una soleggiata mattina di primavera del 1977 quando il carabiniere paracadutista che tutti chiamano il Cigno, 26 anni, viene convocato nell'ufficio del suo colonnello. Qualcosa di molto importante sta per succedere, qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. Il colonnello comunica a lui e ad altri quattro compagni che entreranno a far parte di un nuovo reparto di élite, il Gruppo di intervento speciale dell'Arma dei Carabinieri. Un reparto, più conosciuto con l'acronimo GIS, circondato allora come oggi dalla più assoluta segretezza. A quasi trent'anni da quel momento indimenticabile e dopo innumerevoli missioni, nel 2004 il Cigno (nel frattempo ribattezzato dai suoi uomini Comandante Alfa) è di stanza in Iraq, dove ripercorre con la memoria i momenti cruciali della sua lunga carriera: l'intervento nel carcere di Trani, dove i detenuti in rivolta tenevano in ostaggio dieci agenti della polizia carceraria; la liberazione della piccola Patrizia Tacchella, rapita nel 1990 a soli 8 anni; l'attentato contro le forze italiane a Nassiriya nel 2003, dove persero la vita alcuni fra i suoi più cari amici e colleghi. Nel suo avvincente viaggio fra i ricordi, il Comandante Alfa non si limita a raccontare nei dettagli le tattiche di intervento, la preparazione militare e gli strenui allenamenti, ma lascia spazio anche all'uomo che si nasconde dietro il mefisto: il marito costretto a passare feste e ricorrenze lontano dalla moglie...

Questo non è un libro romanzato, è storia vera di operatori con i controca...i (scusate).
Ottimo libro, consigliato a tutti.

6
Libri / Io sono un'arma. Memorie di un marine
« il: Dicembre 25, 2015, 07:56:04 pm »
È notte fonda quando il diciottenne David Tell scende dall'autobus che l'ha portato a Parris Island, la base militare dove avviene la prima, estenuante e selettiva fase dell'addestramento dei marines. David è sempre stato idealista e patriottico, ma niente poteva prepararlo a quello che lo aspetta: un addestramento massacrante, un incubo fatto di soprusi, vessazioni, vere e proprie torture, dal quale David riesce a uscire soltanto quando tocca il fondo dentro di sé e scopre di poter resistere. Tanto che nei mesi successivi David terminerà l'addestramento - rischiando la vita più volte - e apprenderà le tecniche di combattimento più avanzate, con le armi da fuoco e senza, le tattiche di sorveglianza e di aggressione, le manovre di invasione degli edifici occupati dai nemici... E i suoi risultati saranno tanto eccellenti che verrà selezionato per entrare a far parte della Fast Co (Fleet Anti-Terrorism Security Team Company): un'unità speciale all'interno dei marine, un'élite composta da uomini scelti diventati vere e proprie armi viventi. Con una voce asciutta e struggente al tempo stesso, David rivela segreti e retroscena inediti che riguardano il corpo militare più famoso al mondo, raccontando la storia vera di come imparare a uccidere significhi avere la possibilità di diventare un eroe... Ma significhi anche estrema solitudine ed estrema diffidenza nei confronti dei civili, della famiglia, degli affetti più cari. E persino di se stessi.

Ottimo libro. Sono stato molto sconvolto dalla fase di addestramento delle reclute. Ma sarà tutto vero quello che scrive?
Con un addestramento così duro le reclute avevano 4 possibilità: passare la selezione, ritirarsi, impazzire o suicidarsi.

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Libri / Il tesoro dei vinti
« il: Ottobre 21, 2015, 07:59:27 pm »
Dongo, 27 aprile 1945, è una mattina livida e piovosa, quando Mussolini e i gerarchi in fuga vengono fermati dai partigiani della 52' brigata Garibaldi, sulla litoranea del lago di Como. Nella lunga autocolonna che accompagna il Duce e gli epigoni del fascismo di Salò viene trovata un'ingente quantità di beni preziosi, banconote di ogni taglio, oro, gioielli, titoli di Stato, valuta straniera, in gran parte provenienti dai fondi segreti dei ministeri della Repubblica sociale. Un ricco bottino che da quel giorno tutti conosceranno come il "tesoro di Dongo". Chi si è impossessato di quell'oro, destinato alle autorità del nuovo Stato italiano? Chi lo ha trasferito alla federazione comunista di Como? Chi se n'è impadronito in seguito? E chi ha fatto scomparire il "capitano Neri" e la partigiana "Gianna", combattenti garibaldini che ne avevano compilato l'inventario? Nella primavera del 1957 ha finalmente inizio, presso la Corte d'assise di Padova, il processo che dovrebbe fare luce su questi interrogativi. Un procedimento che suscita tante attese, ma che viene rinviato dopo quarantatré udienze per il suicidio di un giudice popolare e che non verrà mai più ripreso, perché "scomodo". Dalle carte disponibili emergono infatti con chiarezza le responsabilità politiche degli eventi che si sono consumati in quei lontani giorni del 1945.

Ottimo libro.
Dedicato a tutti coloro che hanno dubbi e perplessità nelle vicende del prima e dopo di Dongo. Questo libro farà chiarezza su tutti i quesiti.
Voto 9

8
Bar cavallotti / Putin: "Raid contro l'Isis in Siria con o senza gli Usa"
« il: Settembre 25, 2015, 08:27:58 pm »
Il Califfato: 'Aspettiamo i soldati di Mosca per decapitarli'
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2015/09/24/abu-mazen-ok-coalizione-putin-anti-isis_d729bfec-42ac-465d-aa81-04e31bdd82ba.html

Se arrivano gli Spetsnaz, saranno c...zi vostri, altro che tagliare teste!!

9
Bar cavallotti / American Soldiers – Un giorno in Iraq
« il: Settembre 13, 2015, 06:21:40 pm »
Tutto sommato il film non è male.
Consigliato a tutti.

10
Bar cavallotti / "The Gunman"
« il: Settembre 05, 2015, 04:17:33 pm »
Jim Terrier ha un passato discutibile: forte di un addestramento speciale, ha operato in diverse zone pericolose come Agente Speciale Internazionale. Ma ora sta cercando di riscattarsi. E' profondamente innamorato di Annie e con lei è intenzionato a cambiare vita in un villaggio africano del Congo, sede di una ONG che si occupa di fornire acqua potabile agli abitanti. Ma per quanto si sforzi di cancellarlo, il passato lo ossessiona: sopravvissuto all'attentato di tre sicari è costretto a tornare in azione. Deve usare tutte le risorse per le quali è stato addestrato per sopravvivere e dimostrare la sua innocenza. Per scoprire di chi sia la mano che lo vuole morto si muoverà in lungo e in largo per l'Europa, trovando sul suo cammino persone disposte a credere in lui, vecchie conoscenze dai trascorsi non proprio limpidi e ex compagni dalla morale discutibile.

Bello. I corpo a corpo e gli ingaggi sono molto realistici.
Consigliato.

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Libri / Il serpente di Dio
« il: Agosto 24, 2015, 08:21:27 pm »
Ultimo libro di Lilin Nicolai (quello di "Educazione Siberiana").
Il romanzo non è male e rispecchia fedelmente la realtà del Caucaso.
Corruzione, servizi segreti, jiadisti, traffico di droga, sabotatori russi, cecchini, ma anche persone leali e onorevoli. 
Però forse è meglio che non insista troppo nei suoi giudizi decisamente negativi e spregiativi sulla persona di Putin.
E' meglio lasciare stare il can che dorma. Non si sa mai.
Adesso capisco perchè vive in incognito...
Libro consigliato
P.S. Nel romanzo si parla anche della pistola italiana ADC come della "Ferrari" delle pistole nel mondo.
Ma è vero? Qualcuno ha informazioni al proposito?

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